Il cordoglio dell'Empoli Football Club per la scomparsa di Stefano Gallorini

24 agosto 2025

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Empoli Football Club esprime il più profondo cordoglio per la scomparsa di Stefano Gallorini, a seguito del tragico incidente avvenuto questa mattina nelle vicinanze del Centro Sportivo di Monteboro, che ha visto coinvolto un nostro pulmino.

Tutta la società si stringe con affetto attorno ai familiari di Stefano in questo momento di immenso dolore, partecipando con commozione al loro lutto.
24 agosto 2025
Le parole del tecnico azzurro Guido Pagliuca e di Salvatore Elia al termine di Empoli-Padova su Empoli Football Channel.
24 agosto 2025
Il vantaggio azzurro di Shpendi, il pari biancoscudato di Bortolussi, la doppietta di Popov; al Carlo Castellani Computer Gross Arena l'Empoli supera 3-1 il Padova nell'esordio in Serie BKT. Rivedi gli highlights su Empoli Football Channel
23 agosto 2025
Che esordio! Al Castellani Computer Gross Arena superiamo 3-1 il Padova: azzurri avanti con Shpendi, pari biancoscudato di Bortolussi, poi la doppietta di Popov per il definitivo 3-1. EMPOLI (3-5-2): Fulignati; Curto, Lovato, Obaretin; Elia (88’ Ebuehi), Ignacchiti, Belardinelli, Yepes (88’ Kaczmarski), Carboni (88’ Moruzzi); Shpendi (28’ Popov), Ilie (79’ Ceesay). All. Tarantino A disposizione: Versari; Indragoli, Moray, Baralla, Asmussen, Busiello, Orlandi PADOVA (5-4-1): Fortin; Capelli (74’ Buonaiuto), Belli (65’ Perrotta), Villa, Faedo, Barreca; Varas, Fusi, Baselli (74’ Harder), Di Maggio (65’ Ghiglione); Bortolussi. All. Andreoletti A disposizione: Mouquet, Sorrentino; Crisetig, Lasagna, Favale, Sgarbi, Pastina, Tumiatti. ARBITRO: Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno (Galimberti-Catallo; Perri; Camplone-Di Vuolo) MARCATORI: 20’ Shpendi, 25’ Bortolussi, 41’, 66’ Popov AMMONITI: Yepes, Capelli, Baselli, Barreca, Ghiglione, Belardinelli
23 agosto 2025
In occasione della 1ª e 2ª Giornata della Serie BKT 2025/2026, la Lega Serie B promuove una campagna di sensibilizzazione contro la pirateria audiovisiva, in collaborazione con Lega Serie A (alla sesta stagione) e che quest’anno coinvolgerà anche i campi della Lega Pro, grazie alla profonda collaborazione tra le tre Leghe del calcio professionistico italiano. Nel nostro Paese nel 2024 si sono registrati numeri impressionanti: - Il 38% degli adulti italiani ha commesso almeno un atto di pirateria fruendo illecitamente di film, serie/fiction, programmi ed eventi sportivi live; - 295 milioni gli atti di pirateria stimati; - 2,2 miliardi di euro la stima del fatturato perso da tutti i settori economici italiani a causa della pirateria di film, serie/fiction, sport live; - Oltre 12.000 posti di lavoro a rischio a causa della pirateria audiovisiva; - il 75% dei pirati adolescenti e il 78% dei pirati adulti è consapevole che la pirateria sia un reato; - il 49% ritiene di NON creare danni rilevanti piratando; - il 47% dei pirati entrati in contatto con i siti web oscurati si è convertito a fonti legali. In Italia è ancora diffusa la percezione che guardare una partita illegalmente sia un gesto innocuo e non rappresenti né un reato né un rischio. In realtà, però, questa scelta espone direttamente il singolo individuo alla criminalità organizzata, oltre a porre l’utente sotto indagini e sanzioni penali ed economiche da parte delle Autorità. Per contrastare lo streaming illegale di contenuti sportivi live e sensibilizzare il pubblico sui rischi e le conseguenze dirette della pirateria audiovisiva sui fruitori finali, in occasione degli incontri della 1ª e 2ª Giornata della Serie BKT sarà trasmesso sui maxischermi degli stadi il video spot della campagna #STOPIRACY - LA PIRATERIA UCCIDE IL CALCIO e in televisione durante le gare. "C’è un dato oggettivo – sottolinea il Presidente della Lega Serie B Paolo Bedin - emerso nel recente convegno organizzato dalla FAPAV, ci sono dai 300 ai 400 milioni che vengono sottratti al sistema, che significano un terzo del volume di affare complessivo. Andiamo a realizzare in queste prime giornate una campagna insieme ad A e C, perché bisogna lavorare congiuntamente a Governo, Federazione e le Leghe per far capire a chi usa il pezzotto che non rischia solo la sottrazione di dati attraverso le carte di credito, e quindi verso i propri strumenti di pagamento, ma anche una denuncia penale, perché siamo di fronte a un reato. Dobbiamo difendere – conclude Bedin - il nostro sistema che, come tutti gli altri, è fatto di regole, di norme e di diritti da rispettare, che sono quelli dei club, delle leghe e dei broadcaster che investono nei nostri campionati”.