Mister Guido Pagliuca: "Essere qui è un'emozione, Empoli è un club modello"

19 giugno 2025

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Nella sala stampa Antonio Bassi del Carlo Castellani Computer Gross Arena, accompagnato dal Direttore Sportivo Roberto Gemmi, è stato presentato il nuovo tecnico azzurro Guido Pagliuca.

 

“Ci tengo a ringraziare Fabrizio e Rebecca Corsi ed il direttore Gemmi – ha esordito Pagliuca – per l’opportunità di entrare a far parte della famiglia Empoli. Voglio ringraziare anche la Juve Stabia per i due anni trascorsi insieme. L’emozione è tanta, so di essere arrivato in una società modello che ha avuto tanti allenatori importanti che per me sono stati fonte di studio, ho passato del tempo al sussidiario per studiarli. Sono una persona molto umile che viene in un ambiente dove ci sono tanti punti in comune, uno su tutti è la cultura del lavoro, che si respira fin dai primi confronti con presidente e direttore: è stato importante per me sentire e percepire questo aspetto. Una società che dà valore al lavoro quotidiano per la crescita e la valorizzazione del calciatore”.

 

“Definisco il calcio come un gioco organizzato e responsabile – ha aggiunto il tecnico –. I giocatori devono andare in campo per divertirsi con serietà ed avere la gioia di giocare. Nel calcio di oggi l’organizzazione è un aspetto dominante e per questo c’è bisogno di stare sul campo. L’unica cosa che ho chiesto al direttore è stata quella di puntare sull’uomo e sui valori umani all’interno dello spogliatoio. La responsabilità deve essere verso la società, verso la storia di questo club e verso la tifoseria che sarebbe bello fosse orgogliosa di questi calciatori. Fin dal primo giorno di ritiro l’obiettivo sarà quello di costruire un gruppo. Un qualcosa in più, poi, arriva dall’unione tra giocatori, staff, società e tifosi. Questo qualcosa in più è fondamentale ai fini dell’obiettivo. Voglio creare un’unione che sia riconoscibile quando i giocatori scendono in campo. Quando c’è questa tra le componenti, è proprio quando l’allenatore si sente la squadra addosso. Vogliamo creare l’entusiasmo, la voglia di giocare per l’Empoli e per questa maglia. Insieme lo trasferiremo ai giocatori e al mondo Empoli”. 


“Nel calcio di oggi è importante la flessibilità – ha concluso –., dovrò essere bravo a mettere nelle condizioni, nelle posizioni e nei principi i calciatori che mi verranno messi a disposizione per farli rendere al meglio. Le difficoltà della Serie B? Un campionato molto competitivo. Squadre che partivano con un budget importanti si giocano la salvezza, mentre squadre con grandi valori all’interno del gruppo e predisposizione al lavoro si sono giocate gare per la promozione. Questo è stato l’andamento negli ultimi anni e penso sarà così anche in questo. Sarà fondamentale l’importanza del gruppo in un campionato così competitivo”.


3 novembre 2025
I risultati del settore giovanile azzurro nell'ultimo turno di campionato: PRIMAVERA - Crotone-Empoli 0-5 (Monaco 3, Blazic, Mazzi) UNDER 17 - Empoli-Lecce 5-0 (autorete, Poggi, Landi 2, Perillo) UNDER 16 - Empoli-Catanzaro 2-0 (Misciagna, Marini) UNDER 15 - Empoli-Catanzaro 3-2 (Menicagli 2, Testi)
2 novembre 2025
Dopo il successo in Coppa Italia la Primavera di mister Andrea Filippeschi vince anche in campionato. In casa del Crotone finisce 5-0 per gli azzurri. Aperta la gara e poi messa in cassaforte con una tripletta di Salvatore Monaco, l'Empoli nel finale troverà anche la quarta e la quinta rete con Mazzi e Blazic. Tre punti meritati che spingono l'Empoli a -2 dalla prima posizione. "Venivamo da due gare in pochi giorni - afferma Filippeschi - c'era da capire come ci avrebbe affrontato la squadra avversaria e l'importante era restare ordinati. Bravi i ragazzi sbloccare la partita, da lì poi si sono creati gli spazi per chiudere la gara. Dopo la rete del vantaggio abbiamo giocato più liberi, con maggiore leggerezza e tranquillità. Abbiamo finito in crescendo quando invece nel finale avremmo dovuto essere più stanchi. L'aspetto mentale è importante, influenza le partite. Quest'anno - chiude il tecnico azzurro - troviamo tante squadre che ci aspettano e ripartono. Dobbiamo essere bravi a capire come aprire la partita, rimanendo ordinati, e magari a chiuderla. E' un aspetto di crescita per i ragazzi che col tempo miglioreremo". CROTONE: Paciotti, D’Oppido, Valenza, Del Maschio (83′ Sinopoli), Adamo (83′ Pagano), Pierangeli, Troiano(70′ Lo Monaco), Fiore, Del Piano(61′ Circelli), Terrasi, Buonaccorsi (83′ Sugamiele). A disposizione: Graci, Elia, La Rosa, Sugamiele, Cuccaro, Stirpe, Vaccaro, Trovato. All. Corrado. EMPOLI: Versari, Egan, Lauricella (45′ Guglielmino), Huqi, Antonini, Bembnista, Bagordo (81′ Babalola), Mazzi, Monaco (81′ Mureddu), Fiorini(67′ Samb), Zanaga (67′ Blazic). A disposizione: Lastoria, Gori, Pasalic, Babalola, Tavanti, Blini, Diousse, Perillo. All. Andrea Filippeschi Arbitro: Benito Saccà Ammoniti: Bembnista Marcatori: 48′, 75′, 78′ Monaco, 83′ Mazzi, 92′ Blazic
2 novembre 2025
Le dichiarazioni di Andrea Fulignati al termine della gara con l'Entella: "Oggi poteva essere un'occasione vista l’ultima gara contro la Sampdoria. In questo momento forse c’è un problema mentale. Da parte di tutti noi deve esserci la giusta consapevolezza di questo. Questo era un campo particolare, dovevamo avere leggerezza, non troppi pensieri, fare battaglia e stare attenti alle palle inattive. Avevamo davanti una squadra che nei primi sei minuti ha battuto sette calci d’angolo. Siamo stati in balia della partita, diventa poi difficile commentare tutto". “Le cosa da analizzare sono tante e bisogna farlo velocemente. Quando all’inizio la società ha parlato di salvezza qualcuno pensava che ci stessimo nascondendo o per stare a fari spenti. L’obiettivo di questa squadra oggi è salvarsi, dobbiamo entrare il prima possibile in quest'ottica, dobbiamo prenderne consapevolezza. C'è tempo per raggiungere l'obiettivo ma le prestazioni devono migliorare. Empoli è una piazza stupenda e dispiace vedere i giovani non fare qualcosa in più in una piazza che ti permetterebbe di farlo. Empoli fa presto ad ambientarsi alle situazioni e se l'obiettivo, vista la classifica, è quello di salvarsi, troveremo un ambiente che vive tutti i giorni per questo e deve essere una forza. Dovremo essere noi a trascinarli. Ci dispiace per i tifosi venuti fino a Chiavari.”
1 novembre 2025
Le parole in conferenza stampa del tecnico azzurro Alessio Dionisi al termine di Entella-Empoli su Empoli Football Channel.