Le parole di mister Dario Polverini al termine della Finale Scudetto Under 16 contro la Juventus
24 giugno 2025
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Il tecnico dell'Under 16 azzurra Dario Polverini ha parlato al termine della Finale Scudetto Under 16 contro la Juventus,
“Vincere lo Scudetto sarebbe stato affermare ancora una volta tutto il lavoro di questi ragazzi in un percorso straordinario - ha dichiarato -. Anche stasera hanno fatto una gara incredibile, penso che non meritassero di perdere. Il calcio è anche questo: ce ne andiamo senza nessun rimpianto, quello che conta è il percorso e quello fatto è stato straordinario. Questi ragazzi hanno un futuro roseo davanti, avranno modo di riscattare questa sconfitta”.
“Lo Scudetto dell’Empoli è la crescita - ha proseguito -, questo gruppo è migliorato in maniera esponenziale, un percorso che parte da lontano e non inizia certo quest’anno. Un gruppo cresciuto insieme stagione dopo stagione con elementi che sono stati inseriti. Questi ragazzi hanno una grandissima disciplina e dedizione al lavoro. Fare la formazione per la finale è stato complicato e questa è la soddisfazione più bella: avere 22-23 giocatori potenzialmente titolari. Ecco, questo è davvero il nostro Scudetto”.
“Un gruppo formato da persone con una educazione ed una disciplina spaventosa - ha concluso -. E poi come si allenano in settimana, per me era la prima volta con i giovani e devo dire che l’emozione più bella da quando alleno è stata quella di lavorare con dei ragazzi che apprendono ed assorbono come spugne, che riportando in campo quello che viene provato in settimana: è motivo di grande orgoglio. La squadra ne esce sicuramente a testa alta”.

Il Responsabile dell'area tecnica del settore giovanile azzurro Matteo Silvestri ha parlato al termine della Finale Scudetto Under 16 contro la Juventus. “I ragazzi stasera sono stati straordinari, hanno dato tutto quello che avevano - ha dichiarato -. Dobbiamo fargli un grande applauso e ringraziarli così come ringrazio lo staff, tutte le persone che hanno dato il loro contribuito in questa annata veramente importante e sia Lorenzo Tonelli, che ha iniziato la stagione alla guida della Under 16 (poi passato alla Under 17, ndr), sia Dario Polverini. Dico grazie a tutti per averci fatto vivere un’altra stagione veramente molto importante”. “Giocare gare di questo tipo è una grande opportunità - ha aggiunto -. Siamo alla quinta consecutiva: quattro anni fa con la Primavera, tre anni fa con l'Under 14, due anni fa con l’Under 15, lo scorso anno con l’Under 17 e questo con l’Under 16 siamo riusciti a portare sempre una squadra del nostro settore giovanile ad una finale Scudetto. Per una società come la nostra, che crede fortemente nel settore giovanile, è un traguardo importantissimo. Tutto ciò senza dimenticare quella che è la vera missione del Club: creare calciatori, creare valore, avvicinare quanti più ragazzi possibile alla prima squadra”. “Siamo soddisfatti di tutte le nostre categorie del settore giovanile che anche in questa stagione hanno fatto una annata di grande livello - ha concluso -. Stasera ci è mancata la ciliegina sulla torta, ma ripeto, il vero obiettivo ed il vero orgoglio per l’Empoli è vedere nei prossimi anni questi ragazzi, che hanno giocato queste finali Scudetto, approdare in prima squadra. Questo è l’obiettivo che in sinergia, costante e quotidiana con la prima squadra e la proprietà, ci diamo ogni giorno”.

JUVENTUS: Giaretta; Rigo, Del Fabro (30’ Carfora), Brancato, Rocchetti, Demichelis, Giambavicchio (78’ Banchio), Marchisio, Paonessa (72’ Osakue) , Corigliano, Santa Maria (46’ Elimoghale). All. Grauso. A disposizione: Jakab; Mosca, Basile, Yeboah, Salvai. EMPOLI: Bernice; Ginestretti, De Vita (52’ Battaglini), Covelli (72’ Conflitto), Poggi, Biondini (72’ Bruno), Lupoli (65’ Hyka), Lorenzi (52’ Murolo), Perrillo, Orlandi (65’ Isidori), Landi. All. Polverini. A disposizione: Piccini; Olivieri, Ghizzani. ARBITRO: Zantedeschi di Verona (Caricati-Bortoluzzi; Pica) AMMONITI: Covelli, Biondini MARCATORI: 16’ Rocchetti, 24’ Perillo, 51’ Brancato, 64’ Corigliano La Juventus vince la finale del campionato Under 16, dopo una sfida equilibrata decisa da due gol nella prima metà della ripresa dopo che all'intervallo le squadre erano ferme sull'1-1. All'Empoli va un grandissimo applauso per quanto fatto durante tutto l'anno, per la grandissima stagione regolare e per l'eccezionale post season che porta agli azzurrini al secondo posto in Italia e con la consapevolezza che il futuro sia tutto dalla parte della formazione di mister Polverini. Azzurri in campo con Biondini davanti dalla difesa e la coppia offensiva formata da Perillo e Landi supportata da Alan Orlandi. Juventus che invece si affida alla presenza di Paonessa come riferimento avanzato. Partono forte, determinati ed aggressivi i ragazzi di Polverini. Subito con la volontà di fare la gara. Al 16’ grande azione degli azzurri avviata dalla qualità di Biondini che trova il corridoio per Orlandi, tocco dentro per Perillo che in piena area di rigore calcia sopra la traversa. Bella azione, opportunità interessante per l’Empoli. Dall’altra parte, però, è la Juventus a sbloccare la gara con un calcio piazzato da destra trasformato in gol da un colpo di testa di Rocchetti. Al primo tentativo passa la Juve. Serve reagire. L’Empoli si rende pericoloso con una rovesciata di Alan Orlandi che trova la respinta di Giaretta. Il pari è solo rimandato perché sull’asse Landi-Perillo si materializza l’1-1 al minuto 24. Landi inbuca per Perillo che in posizione centrale sfonda in area bianconera e con rabbia e freddezza batte Giaretta. Stavolta sì, è gol del 9 azzurro. Preme con insistenza sulla corsia di destra da squadra di Polverini: cross di Ginestretti, di pugno allontana Giaretta sui piedi di Landi che controlla in area e calcia alto non di molto. La Juventus torna a farsi pericolosa al 39’ quando Corigliano trova a spazio e mette in mezzo per Santa Maria che di testa manda a lato di poco. Concessi tre minuti di recupero. Primo tempo che termina 1-1, a Rocchetti risponde Perillo. Si riparte ed al 51’ la Juventus torna di nuovo in vantaggio: Elimoghale premia l’inserimento di Brancato che in area controlla e fa 2-1 con il sinistro in diagonale. Mister Polverini inserisce Murolo e Battaglini per Lorenzi e De Vita. Altra Juventus nella ripresa. Sugli sviluppi di un calcio piazzato dal limite dell’area, Corigliano trova l’angolo alto alla destra di Bernice adesso è 3-1 in favore dei bianconeri quando siamo al 64’. Dentro anche Hyka ed Isidori per Lupoli ed Orlandi. L’Empoli ci prova, la Juventus gestisce il margine di vantaggio. Perillo nel finale di testa sfiora la doppietta personale ma è solo l'ultima emozione di una sfida dal finale amaro che si chiude con la vittoria bianconera 3-1
L’Under 16 di mister Dario Polverini in campo per lo Scudetto, questa sera nella sfida contro la Juventus al Benito Stirpe di Frosinone, calcio d’inizio ore 20.00 (diretta su Vivo Azzurro TV). L'accesso allo stadio Stirpe, così come per tutte le Finali Giovanili, sarà gratuito, dietro presentazione di un titolo di accesso scaricabile su figc.vivaticket.it. Un percorso generale di spessore quello degli azzurri, che in Semifinale hanno avuto la meglio nel doppio confronto con l’Inter ed ora sono pronti a vivere al massimo questo ultimo passaggio della stagione. “Ci presentiamo a questa finale con entusiasmo e con la consapevolezza di aver fatto un cammino straordinario - ha affermato Polverini alla Figc -. Questo è il frutto di un lavoro lungo e preciso da parte di tutti. Ora vogliamo regalare una gioia alla società. Siamo sulla Luna, ora dobbiamo piantare la bandiera dell'Empoli". L’Empoli ha chiuso la propria regular season al primo posto con 57 punti in 24 partite (18 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte), 69 gol fatti e appena 21 subiti. Gli azzurri hanno poi superato agli ottavi il Torino (vittoria 2-0 in trasferta il 27 aprile e sconfitta casalinga per 3-2 il 4 maggio), ai quarti la Lazio (4-1 all'andata a Roma l'11 maggio e 1-1 al ritorno a Monteboro il 25 maggio) ed in semifinale l’Inter (vittoria esterna per 2-1 all’andata e sconfitta dopo i supplementari al ritorno per 3-2). Adesso l’ultimo atto. Da parte sua la Juventus ha chiuso la regular season al primo posto, con 61 punti in 24 gare (19 vittorie, 4 pareggi ed una sconfitta), 72 gol fatti e 23 subiti. Agli ottavi i bianconeri hanno eliminato l’Hellas Verona (1-1 all’andata e successo per 3-2 a Torino), ai quarti il Genoa (vittoria esterna per 4-2 e per 5-2 in casa) ed in semifinale la Roma (2-2 in trasferta e 3-1 al ritorno dai bianconeri). In caso di parità al termine dei due tempi regolamentari, le squadre devono disputare due tempi supplementari di 10 minuti ciascuno. Nel caso permanga un risultato di pareggio si va ai calci di rigore.