Primavera, Bologna-Empoli 1-0
29 maggio 2025
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BOLOGNA: Pessina; Puukko, Ivanisevic, Tomasevic, Papazov; Lai, Nordvall (87’ Castillo), Menegazzo (78’ Toroc); Tonin (71’ Jaku), Castaldo, Byar. All. Colucci.
A disposizione: Happonen, Markovic, De Luca, Nesi, Barbaro, Mazzetti, Addessi, Negri.
EMPOLI: Seghetti, Moray, Falcusan, Tosto, Majdandzic (75’ Mannelli); 7 El Biache (91’ Bembnista), Matteazzi, Bacci, Gravelo (75’ Scienza); Konate, Popov (4’ Tordiglione) (91’ Orlandi).
A disposizione: Vertua, Asmussen, Barsotti, Trdan, Huqi, Rugani.
Allenatore: Filippeschi
ARBITRO: Zago di Conegliano
MARCATORI: 93’ Castaldo
AMMONITI: Pessina, Tosto, Scienza
Ultimi minuti fatali per l’Empoli. La Primavera di mister Filppeschi perde il playout con il Bologna, al Dall’Ara decide il match una rete di Castaldo al 93′. Una gara equilibrata, aperta a qualsiasi esito e sbloccata quando i calci di rigore sembravano la naturale conseguenza. Così non è stato, con gli azzurri che retrocedono nel campionato Primavera 2. Prossimo approdo, da qui si costruirà la ripartenza. Peccato davvero, perché l’Empoli avrebbe potuto portare dalla sua parte il risultato.
Azzurri in campo con un 4-4-2: Tosto al centro della difesa, Bacci a dettare i tempi in mezzo al campo e Konate a fare da riferimento offensivo con Gravelo che parte da sinistra. Bologna invece in campo con il 4-2-3-1 con Menegazzo in verticale dietro a Castaldo. Passano quattro minuti e l’Empoli è costretto sostituire Popov, che si fa male nel tentativo di intercettare un rinvio di Pessina, con Tordiglione al suo posto. Inizia in avanti il Bologna, che gestisce il possesso palla. Gli azzurri provano ad accendersi con Gravelo che si accentra ma calcia senza troppa potenza. Se ne vanno i primi 25 minuti senza particolari occasioni. Gara bloccata. Prova a stapparla l’Empoli da calcio piazzato: sinistro di Bacci dal limite sporcato, arriva con leggero ritardo Tordiglione anticipato dalla difesa del Bologna. Al 36’ pericoloso l’Empoli con Konate che trova un corridoio interessante per Gravelo che da posizione molto defilata costringe alla deviazione di Pessina. Situazione simile a parti invertite con Seghetti bravissimo ad opporsi a Castaldo. Azzurri che chiudono in avanti ma il primo tempo finisce 0-0.
Si riparte con Seghetti attento ad alzare sopra la traversa un destro velenoso di Castaldo. Attaccano i rossoblu, cross da destra Puuko con Byar che non riesce a dare forza al colpo di testa. Razione Empoli con una grande azione di El Biache che salta due uomini e calcia da fuori con il sinistro, bravissimo Pessina ad allungarsi e deviare in calcio d’angolo. Al 59’ rigore per l’Empoli: palla sopra di Tosto per Tordiglione, Pessina in ritardo lo travolge. Dal dischetto Konate si fa parare il tiro da Pessina che intuisce e respinge. Dalla parte opposta il Bologna sfiora il vantaggio con il colpo di testa di Ivanisevic che colpisce il pallo. La partita si apre, Tordiglione entra in area e calcia con il destro, Pessina dice di no con il piede. Nel corso del secondo tempo mister Filippeschi inserisce Mannelli e Scienza per Majdandzic e Gravelo. Spazio nel finale per Bembnista ed Orlandi per Tordiglione ed El Biache. Concessi cinque minuti di recupero. Al 94’ si consuma la beffa: inserimento in area di Castaldo freddo nel battere Seghetti. Finisce 1-0 al Dall’Ara, gli azzurri retrocedono in Primavera 2.

Empoli Football Club comunica di aver raggiunto l’accordo con l'Unione Sportiva Cremonese per la cessione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Alberto Grassi. Ad Alberto va il ringraziamento della società per quanto fatto con la nostra maglia e l’augurio delle migliori fortune per il prosieguo della sua carriera.

Prenderà il via lunedì 21 luglio la stagione 2025/26 della Primavera azzurra guidata da mister Andrea Filippeschi. Dopo i primi due giorni dedicati ai test fisici, da mercoledì il gruppo lavorerà sul campo al Monteboro Training Center. A tracciare il percorso che attende gli azzurri nel campionato Primavera 2 è il Responsabile del Settore Giovanile Federico Bargagna: “Ripartiamo – afferma – con tanta voglia di rimetterci in gioco dopo un anno soddisfacente per la crescita dei calciatori ma dove sul campo non siamo riusciti a conquistare la salvezza: in tutti noi c’è grande voglia e determinazione di ripartire e fare bene”. Obiettivi “Quello primario è la crescita dei ragazzi, a livello sia umano che tecnico. L’obiettivo della presidenza Corsi è sempre stato creare dei calciatori, sarebbe lunga la lista di quelli che hanno fatto un percorso importante nel calcio. Andiamo avanti con gli stessi principi e con senso di appartenenza. Ce la metteremo tutta perché anche quest’anno si possa permettere a dei ragazzi di fare il salto in prima squadra. Penso che dentro di noi ci debba essere una rivalsa dal punto di vista dei risultatati, perché anche questo serve ai ragazzi per crescere. Per diventare calciatori bisogna iniziare, con le dovute pressioni, a giocare per il risultato. Quindi si riparte più che mai con voglia, entusiasmo e determinazione”. Sinergia “Abbiamo la fortuna che società e prima squadra ci sono vicine, c’è una grande sinergia. La famiglia Corsi è sempre presente, è il nostro valore aggiunto, vive il settore giovanile con noi, c’è un confronto quotidiano così come avviene con Roberto Gemmi, Armando Perna e Matteo Silvestri, e mister Pagliuca ha da subito mostrato grande disponibilità. Ogni scelta è condivisa, quando si parla di Primavera ormai la si deve considerare quasi come una seconda squadra”. Percorso “Tutti insieme cerchiamo di tracciare un percorso per ogni giocatore, che sia dalla Primavera alla prima squadra oppure alternativo, magari passando dalla Serie C fino alla prima squadra, come ad esempio ha fatto Marianucci. In questo e nei prossimi anni sappiamo di avere dei ragazzi con un potenziale importante, faremo il massimo per trovare loro la giusta strada, sono fiducioso che tutti insieme ci riusciremo”. Campionato “Vediamo quello che sarà il girone ed i nostri avversari. Proprio perché abbiamo un gruppo giovane con ragazzi di potenzialità, non dobbiamo cadere nell’errore di pensare che possa sembrare un percorso semplice. Tutt’altro, andremo incontro ad un campionato difficile. Sono diversi anni che l’Empoli non prende parte alla Primavera 2: dovremo avere entusiasmo, determinazione e metterci tanta umiltà. Avremo un gruppo di qualità, con elementi nel giro delle rispettive nazionali. Proprio per questo, al di là del risultato, nell’affrontare il campionato i ragazzi dovranno mettere in campo passione e senso di appartenenza oltre che il loro talento. Sono convinto che mister Filippeschi saprà tirare fuori il meglio da ognuno di loro”.

Nella sala stampa Antonio Bassi dello Stadio Carlo Castellani è stato presentato Rareș Ilie, centrocampista rumeno classe 2003 arrivato ad Empoli in prestito dal Nizza. “L’Empoli è un’opportunità per me – ha dichiarato il neo azzurro –, sono in una società molto importante per come sa lavorare con i giovani. Sono felice di essere qui. L’impatto è stato ottimo, tutti mi hanno accolto bene e con grande disponibilità: il nostro è un gruppo giovane quindi è stato semplice inserirmi. Mattia Viti, che ha giocato qui, mi ha aiutato molto. Sono contento. Mi considero un calciatore tecnico, un buon giocatore per il campionato di Serie B. Con il mister abbiamo costruito da sin subito un buon rapporto, sto cercando di imparare il più possibile da lui”. “L’amichevole con il Castelfiorentino è stato un test positivo – ha aggiunto –, abbiamo provato mettere in campo quello che avevamo preparato con il mister in settimana. Come dicevo prima, siamo un gruppo giovane che sta cercando di esprimersi al meglio. A livello di squadra cercheremo di fare una buona stagione, sappiamo che la Serie B non è un campionato facile, è molto dura. L’Empoli è conosciuto per il suo calcio e noi vogliamo dargli seguito, faremo il massimo. Il mio obiettivo personale è quello di fare bene, di giocare quanto più possibile ed aiutare la squadra al massimo delle mie potenzialità”. “Mi piace il calcio italiano, anche per quelle che sono le mie caratteristiche – ha concluso Ilie –, per cui guardo avanti cercando di crescere ancora. La maglia numero 10? Sì, spero di averla… (sorride, ndr). Ho avuto la 10 in passato in Romania e penso che la mia posizione in campo mi aiuti nel poter avere questo numero, mi sento bene ad indossarla. Spero di diventare un buon numero 10 per l’Empoli e per la Romania”.

Empoli Football Club comunica di aver raggiunto l’accordo con il Wrexham Association Football Club per la cessione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Liberato Giampaolo Cacace. A Liberato va il ringraziamento della società per quanto fatto con la nostra maglia e l’augurio delle migliori fortune per il prosieguo della sua carriera.