I numeri azzurri per la stagione 2025/26
15 agosto 2025
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Questi i numeri di maglia degli azzurri per la stagione 2025/26:
1 Samuele Perisan
2 Marco Curto
6 Duccio Degli Innocenti
7 Salvatore Elia
8 Luca Belardinelli
9 Pietro Pellegri
10 Rares Ilie
11 Stiven Shpendi
12 Federico Brancolini
14 Gerard Yepes
15 Joseph Ceesay
21 Andrea Fulignati
22 Francesco Versari
24 Tyronne Ebuehi
25 Lorenzo Ignacchiti
27 Brando Moruzzi
28 Gabriele Indragoli
29 Lorenzo Tosto
31 Jeremy Moray
32 Nicolas Haas
34 Gabriele Guarino
36 Dawid Bembnista
37 Iwo Kaczmarski
39 Andrea Sodero
41 Anders Asmussen
42 Kevin Pasalic
48 Edoardo Zanaga
53 Danilo Busiello
70 Edoardo Saporiti
77 Bohdan Popov
79 Franco Carboni
89 Thomas Campaniello
90 Ismael Konate
96 Andrea Orlandi

Il presidente Fabrizio Corsi, la Vice Presidente e Amministratore Delegato Rebecca Corsi, i dirigenti e tutto l’Empoli Football Club esprimono il proprio cordoglio per la scomparsa di Sergio Biliotti, indimenticato calciatore azzurro scomparso oggi “Una bandiera dell’Empoli negli anni Settanta – lo ricorda il presidente azzurro Fabrizio Corsi – uno di quei giocatori a cui sono particolarmente legato, che mi riportano all’Empoli della mia adolescenza e ai ricordi più belli di quel periodo. Sergio è stato molto più di un calciatore: è stato un simbolo di dedizione e attaccamento alla maglia, rappresentando con il suo impegno e la sua generosità lo spirito di una squadra che ogni anno lottava sui campi della Serie C. A nome mio e di tutta la società, ci uniamo al dolore della famiglia e lo salutiamo con affetto e gratitudine per quanto fatto con i nostri colori”. Nato a Scandicci nel 1951, Sergio Biliotti è stato capitano e colonna portante dell’Empoli per otto stagioni negli anni Settanta, collezionando 263 presenze e 9 reti, numeri che lo collocano tra i calciatori con più gare giocate nella storia del club. Ala destra nelle prime stagioni, poi mediano di spinta, Biliotti è stato una vera e propria bandiera empolese, professionista d’altri tempi e indimenticabile esempio di spirito di sacrificio e attaccamento ai colori azzurri. Alla moglie Franca, alla figlia Francesca e a tutta la famiglia vanno le più sentite condoglianze da parte della società azzurra. In ricordo di Sergio Biliotti, in occasione della gara di domani contro la Reggiana, gli azzurri di mister Pagliuca scenderanno in campo con il lutto al braccio.

Nella sala stampa Antonio Bassi del Carlo Castellani, il tecnico azzurro Guido Pagliuca ha parlato in vista della sfida di Coppa Italia Frecciarossa contro la Reggiana. “Domani dalla squadra voglio vedere coraggio – ha dichiarato il tecnico azzurro –, il coraggio e la volontà di ogni giorno durante gli allenamenti. Mi farebbe piacere vedere i valori morali che hanno mostrato in questo mese di lavoro. Sono contentissimo di tutti i ragazzi che ho a disposizione, sia quelli che vengono dal settore giovanile che i nuovi. Sono stati splendidi nell’amalgamarsi. Vorrei vedere una squadra che ha carattere, che ha voglia di lottare, che esulta anche per un contrasto vinto. È una questione di passione, che il tifoso dell’Empoli vuol vedere”. “Abbiamo lavorato tanto. A livello fisico abbiamo speso, siamo consci di questo. Siamo una squadra totalmente nuova, il Direttore Gemmi ha fatto un lavoro importantissimo con più di venti uscite. Abbiamo inserito i calciatori che abbiamo condiviso, sono stati centrati in pieno sotto l’aspetto umano. Questo ci piace a noi staff ed alla società. Per quanto riguarda l’aspetto mentale c’è il piacere di iniziare a giocare le partite che contano. La Coppa Italia è un turno secco, conta anche il risultato ma noi abbiamo un percorso di crescita da fare, che passa da queste partite, attraverso il coraggio di avere il piacere di tenere il pallone quando serve e di andare a contrasto. Vorrei vedere la gioia di giocare una partita di calcio e trasferirla alla nostra gente. Gioia ed armonia di giocare a calcio, può essere un valore aggiunto per avere ancora più tifosi allo stadio”. “La Reggiana ha diversi calciatori che sono insieme da tempo, sono partiti in ritiro già gran parte del gruppo fatto. Una squadra che rispetto alla passata stagione è cresciuta in esperienza e si è migliorata. Sarà una gara difficile, come tutte quelle di Serie B, dove vincere un duello può spostare gli equilibri. Sarà una partita difficile, da affrontare insieme al nostro pubblico, 4 mila abbonati è una cosa bella per noi e per i ragazzi. Ringrazio i tifosi per la vicinanza. Insieme dovremo metterci il casco e aiutare questi ragazzi su ogni campo. Per quanto riguarda noi dobbiamo dare al pubblico l’idea di una squadra unita, che ha rispetto per la storia di questa società e di questa maglia. Dovremo lottare insieme per tutto il campo per tutto il tempo contro ogni avversario”.

Il tecnico azzurro Guido Pagliuca ha parlato nella sala stampa Antonio Bassi del Carlo Castellani alla vigilia della sfida di domani di Coppa Italia Frecciarossa contro la Reggiana ; ascolta le sue parole su Empoli Football Channel. “Domani dalla squadra voglio vedere coraggio - afferma mister Pagliuca -, il coraggio e la volontà di ogni giorno durante gli allenamenti. Mi farebbe piacere vedere i valori morali che hanno mostrato in questo mese di lavoro. Sono contentissimo di tutti i ragazzi che ho a disposizione, sia quelli che vengono dal settore giovanile che i nuovi. Sono stati splendidi nell’amalgamarsi. Vorrei vedere una squadra che ha carattere, che ha voglia di lottare, che esulta anche per un contrasto vinto. E’ una questione di passione, che il tifoso dell’Empoli vuol vedere”. “Abbiamo lavorato tanto. A livello fisico abbiamo speso, siamo consci di questo. Siamo una squadra totalmente nuova, il Direttore Gemmi ha fatto un lavoro importantissimo con più di venti uscite. Abbiamo inserito i calciatori che abbiamo condiviso, sono stati centrati in pieno sotto l’aspetto umano. Questo ci piace a noi come staff ed alla società. Per quanto riguarda l’aspetto mentale c’è il piacere di iniziare a giocare le partite che contano. La Coppa Italia è un turno secco, conta anche il risultato ma noi abbiamo un percorso di crescita da fare, che passa da queste partite, attraverso il coraggio di avere il piacere di tenere il pallone quando serve e di andare a contrasto. Vorrei vedere la gioia di giocare una partita di calcio e trasferirla alla nostra gente. Gioia ed armonia di giocare a calcio, può essere un valore aggiunto per avere ancora più tifosi allo stadio”. “La Reggiana - ha chiuso mister Pagliuca - ha diversi calciatori che sono insieme da tempo, sono partiti in ritiro già con gran parte del gruppo fatto. Una squadra che rispetto alla passata stagione è cresciuta in esperienza e si è migliorata. Sarà una gara difficile, come tutte quelle di Serie B, dove vincere un duello può spostare gli equilibri. Sarà una partita difficile, da affrontare insieme al nostro pubblico, 4 mila abbonati è una cosa bella per noi e per i ragazzi. Ringrazio i tifosi per la vicinanza. Insieme dovremo metterci il casco e aiutare questi ragazzi su ogni campo. Per quanto riguarda noi dobbiamo dare al pubblico l’idea di una squadra unita, che ha rispetto per la storia di questa società e di questa maglia. Dovremo lottare insieme per tutto il campo per tutto il tempo contro ogni avversario”.