19 luglio 2025
Prenderà il via lunedì 21 luglio la stagione 2025/26 della Primavera azzurra guidata da mister Andrea Filippeschi. Dopo i primi due giorni dedicati ai test fisici, da mercoledì il gruppo lavorerà sul campo al Monteboro Training Center. A tracciare il percorso che attende gli azzurri nel campionato Primavera 2 è il Responsabile del Settore Giovanile Federico Bargagna: “Ripartiamo – afferma – con tanta voglia di rimetterci in gioco dopo un anno soddisfacente per la crescita dei calciatori ma dove sul campo non siamo riusciti a conquistare la salvezza: in tutti noi c’è grande voglia e determinazione di ripartire e fare bene”. Obiettivi “Quello primario è la crescita dei ragazzi, a livello sia umano che tecnico. L’obiettivo della presidenza Corsi è sempre stato creare dei calciatori, sarebbe lunga la lista di quelli che hanno fatto un percorso importante nel calcio. Andiamo avanti con gli stessi principi e con senso di appartenenza. Ce la metteremo tutta perché anche quest’anno si possa permettere a dei ragazzi di fare il salto in prima squadra. Penso che dentro di noi ci debba essere una rivalsa dal punto di vista dei risultatati, perché anche questo serve ai ragazzi per crescere. Per diventare calciatori bisogna iniziare, con le dovute pressioni, a giocare per il risultato. Quindi si riparte più che mai con voglia, entusiasmo e determinazione”. Sinergia “Abbiamo la fortuna che società e prima squadra ci sono vicine, c’è una grande sinergia. La famiglia Corsi è sempre presente, è il nostro valore aggiunto, vive il settore giovanile con noi, c’è un confronto quotidiano così come avviene con Roberto Gemmi, Armando Perna e Matteo Silvestri, e mister Pagliuca ha da subito mostrato grande disponibilità. Ogni scelta è condivisa, quando si parla di Primavera ormai la si deve considerare quasi come una seconda squadra”. Percorso “Tutti insieme cerchiamo di tracciare un percorso per ogni giocatore, che sia dalla Primavera alla prima squadra oppure alternativo, magari passando dalla Serie C fino alla prima squadra, come ad esempio ha fatto Marianucci. In questo e nei prossimi anni sappiamo di avere dei ragazzi con un potenziale importante, faremo il massimo per trovare loro la giusta strada, sono fiducioso che tutti insieme ci riusciremo”. Campionato “Vediamo quello che sarà il girone ed i nostri avversari. Proprio perché abbiamo un gruppo giovane con ragazzi di potenzialità, non dobbiamo cadere nell’errore di pensare che possa sembrare un percorso semplice. Tutt’altro, andremo incontro ad un campionato difficile. Sono diversi anni che l’Empoli non prende parte alla Primavera 2: dovremo avere entusiasmo, determinazione e metterci tanta umiltà. Avremo un gruppo di qualità, con elementi nel giro delle rispettive nazionali. Proprio per questo, al di là del risultato, nell’affrontare il campionato i ragazzi dovranno mettere in campo passione e senso di appartenenza oltre che il loro talento. Sono convinto che mister Filippeschi saprà tirare fuori il meglio da ognuno di loro”.