Gli azzurri convocati in nazionale
18 marzo 2025
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Qualificazioni ai mondiali del 2026, spareggi di Nations League, amichevoli e ultima sfida di Elite League; questi gli azzurri convocati dalle rispettive nazionali per i prossimi impegni.
Liberato Cacace
è stato convocato dalla nazionale neozelandese per le sfide decisive per la qualificazione al Mondiale 2026. La Nuova Zelanda giocherà la semifinale contro Fiji (venerdì 21 marzo allo Sky Stadium di Wellington alle 19.00 locali, le 7.00 in Italia). Il vincitore della sfida si qualificherà per la finale in programma lunedì 24 marzo alle 19.00 locali, le 7.00 in Italia, all’Eden Park di Auckland contro la vincente di Nuova Caledonia-Tahiti.
Saba Goglichidze
è stato convocato dalla nazionale georgiana per lo spareggio per la permanenza in Lega B di Nations League contro l’Armenia. La sfida di andata si giocherà giovedì 20 marzo alle ore 18.00 allo Stadio Vazgen Sargsyan di Yerevan; il ritorno domenica 23 marzo, alle 15.00, allo Stadio Boris Paichadze di Tbilisi. Il vincitore della doppia sfida giocherà nella Lega B per la stagione 2026/2027 della UEFA Nations League.
Ardian Ismajli
è stato convocato dalla nazionale albanese per le prime sfide di qualificazione al Mondiale 2026. L’Albania affronterà prima l’Inghilterra (venerdì 21 marzo alle ore 20.45 al Wembley Stadium di Londra) e poi Andorra (lunedì 24 marzo alle ore 20.45 all’Arena Kombëtare di Tirana).
Sebastiano Esposito
è stato convocato dal tecnico della Nazionale Under 21 italiana Carmine Nunziata per le amichevoli contro Paesi Bassi (venerdì 21 marzo alle ore 18.15 allo Stadio Pier Luigi Penzo di Venezia) e Danimarca (lunedì 24 marzo alle ore 18.15 Stadio Pier Cesare Tombolato di Cittadella).
Ismael Konate
e Jacopo Seghetti sono stati convocati dal tecnico della Nazionale Under 20 italiana Bernardo Corradi per l’ultimo impegno di Elite League 2024-25 contro la Turchia in programma giovedì 20 marzo alle ore 16.00 italiane (le 18 locali) al Pendik Stadium di Istanbul.
Inoltre, a livello di settore giovanile Dawid Bembnista è stato convocato dalla Polonia Under 18 per un torneo internazionale in programma in Spagna, Darius Falcusan è stato chiamato dalla Romania Under 19 per due amichevoli contro la Svizzera, Matia Huqi è stato convocato dalla nazionale Under 19 albanese per due amichevoli contro la Macedonia del Nord, mentre Tommaso Rugani è stato chiamato dall’Italia Under 18 per la doppia amichevole contro il Belgio; Alessio Baralla e Thomas Campaniello saranno impegnati con la Nazionale Under 17 italiana nel secondo turno della Lega A delle qualificazioni europee in programma dal 19 al 25 marzo in Croazia mentre Jon Breki Gudmundsson è stato convcato dall’Islanda Under 17 sempre per il secondo turno della Lega A delle qualificazioni europee in programma per gli islandesi dal 17 al 26 marzo in Polonia.

A cura di Football Data le curiosità della sfida tra Empoli e Spezia, valida per la terza giornata del Campionato di Serie BKT 2025/26 in programma domenica 14 settembre alle ore 19.30 al Carlo Castellani Computer Gross Arena di Empoli. I PRECEDENTI: LIGURI SENZA SUCCESSI DAL 1993/94 - In Toscana i precedenti ufficiali fra le due squadre sono 33: 19 le vittorie azzurre (ultima 2-0 nella serie B 2013/14), 10 i pareggi (ultimo 2-2 nella serie A 2022/23) e 4 successi liguri (ultimo 1-0 nella serie C1 1993/94). Le ultime 4 sfide ad Empoli sempre chiuse in pareggio. LA PRIMA VOLTA NON SI SCORDA MAI… - Una curiosità storica: la prima partita dell’Empoli in un campionato professionistico, 22 settembre 1935, serie C, è stata proprio contro lo Spezia, al “Picco” e fu 0-0. EMPOLI: UNA DIFESA DA RIVEDERE - Empoli a porta aperta da 11 partite ufficiali, fra vecchia e nuova stagione, totale di 18 reti al passivo. Ultimo “clean sheet” 6 aprile scorso, 0-0 interno contro il Cagliari, serie A. ENTRAMBE AI SEDICESIMI DI COPPA ITALIA - Di fronte due delle 5 compagini della serie B 2025/26 ancora in corsa nella coppa Italia Frecciarossa, accanto a Venezia, Frosinone e Palermo. SPEZIA ANCORA SENZA GOL NELLA B 2025/26 - Spezia unica compagine cadetta 2025/26 che ancora non ha segnato dopo 180’ di torneo. LE SFIDE TECNICHE: PAGLIUCA MAI VITTORIOSO CONTRO D’ANGELO - Fra Guido Pagliuca e Luca D’Angelo terzo incrocio tecnico dopo il doppio Juve Stabia-Spezia nella B dell’anno scorso, con 1 successo ed 1 pareggio in favore del mister spezzino. DIRIGE FELICIANI - Ermanno Feliciani di Bologna, alla Can B dalla stagione 2022/23, dirigerà la gara Empoli-Spezia. In serie B conta finora 20 presenze, con score di 4 vittorie interne, 7 pareggi e 9 successi esterni. Con gli azzurri 7 direzioni e bilancio di 2 successi, 2 pareggi e 3 sconfitte, Spezia k.o. nell’unico precedente, B dell’anno scorso, 0-1 al “Picco” contro il Brescia. SONO TRE GLI EX DELLA GARA – Salvatore Elia da una parte, Filippo Bandinelli e Szymon Zurkowski dall’altra: questi gli ex della sfida tra Empoli e Spezia. Elia ha giocato due stagioni con la maglia dello Spezia, del 2023 al 2025, totalizzano 66 presenze con 2 reti in gare ufficiali). Quattro stagioni azzurre per Bandinelli, dal 2019 al 2023 con Bandinelli 126 presenze e 5 reti in gare ufficiali, oltre ad una promozione in Serie A e due salvezze nella massima serie. Sono in totale 87 le presenze azzurre di Zurkowski, con 13 go, ad Empoli a più riprese (dal 2019/20 al 2021/22, dal gennaio 2024 a giugno 2025).

Nella sala stampa Antonio Bassi del Carlo Castellani Computer Gross Arena, il tecnico azzurro Guido Pagliuca ha parlato in vista della sfida contro lo Spezia. “Sono state due settimane in cui i ragazzi si sono allenati con grande intensità – ha dichiarato il tecnico azzurro –, lavorando con responsabilità e voglia di migliorarsi. Ci siamo preparati in funzione della gara contro lo Spezia, ho visto nei ragazzi voglia, applicazione e piacere nel lavorare per il percorso che ci aspetta e vorrei che la squadra riconoscesse in campo quanto fatto in allenamenti. Affrontiamo una squadra molto esperta, che ha perso la Serie A all’ultima partita: il coefficiente di difficoltà si alza. Servirà la miglior versione dell’Empoli, dall’allenatore a ogni calciatore che scenderà in campo”. “Ci aspetta una gara combattuta – ha proseguito –. L’essenza della partita di domani sarà la capacità di alternare momenti in cui lottare, vincere contrasti e conquistare seconde palle, ad altri in cui saremo chiamato giocare a calcio, spingendo verso la porta avversaria. Abbiamo analizzato lo Spezia, capito l’importanza dei dettagli: arrivare per primi su ogni pallone, vincere i duelli e tirar fuori tutte le nostre qualità per esprimerci al meglio. Sarà una partita difficile, ma proprio queste gare ci danno tanto. Non parlo solo di risultato, ma di confronto e di voglia di misurarsi con l’avversario, dando tutto per la maglia, per noi stessi e per il lavoro che portiamo avanti. Abbiamo anche rivisto la gara contro la Reggiana. Dopo una vittoria ci sono i meriti, così come dopo una sconfitta ci sono i demeriti. Questo ci ha spinto a lavorare con ancora più determinazione, ma anche con la consapevolezza data dai primi 40 minuti, e non solo. Nei ragazzi vedo la volontà di non deludersi a vicenda: quando c’è il piacere di lottare per il compagno, è qualcosa di positivo che ci ritroveremo”. “Formazione? – ha concluso Pagliuca – Abbiamo fatto tante valutazioni, ma al di là di chi gioca o chi entrerà voglio vedere la luce, l’energia e il fuoco negli occhi dei ragazzi. Abbiamo chiari gli obiettivi: sappiamo che il risultato può non dipendere solo da noi ma la prestazione sì e dobbiamo pensare a ciò che possiamo controllare facendolo al meglio. Domani, come sempre avremo bisogno della nostra gente: spero che ci sostenga come ha fatto sia nelle gare giocate in casa che a Reggio Emilia. È importante avere il dodicesimo uomo in campo, perché fa parte integrante della nostra crescita. Sono contento di quello che i ragazzi stanno dando per la maglia e per il percorso che siamo chiamati ad affrontare. È un cammino che passa dal lavoro e dai miglioramenti che questa squadra può fare. Con il mio staff cerchiamo di dare il massimo per far rendere al meglio e far esplodere un gruppo fantastico. Siamo un gruppo giovane e, se cresce, può dare soddisfazioni a tutto l’ambiente Empoli”.