Flavio Bianchi: "Empoli è una piazza importante a cui è difficile dire no; non vedo l'ora di poter aiutare la squadra"
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Nella sala stampa Antonio Bassi del Carlo Castellani Computer Gross Arena è stato presentato Flavio Bianchi.
"Questa estate non si è rivelata semplice per me - ha dichiarato il nuovo attaccante azzurro - perché per la prima volta mi sono trovato ad essere svincolato. Sono arrivato ad Empoli a fine mercato, sono felice di essere qui perché questa è una piazza importante a cui è difficile dire di no. Non vedo l'ora di poter aiutare i miei compagni di squadra. Sono stato accolto al meglio da un gruppo fantastico, spero di poter dimostrare presto il mio valore".
"Sono a completa disposizione del mister e dello staff - ha aggiunto -. Sto lavorando duramente, mi devo adattare ai carichi di lavoro del mister che sono molto importanti. In questo stadio, a cui sono legato moltissimo, ho segnato il mio primo gol in Serie A per cui sì, sono in debito di una vittoria".
"La Serie B è un campionato molto difficile, in poche stagioni sono passato dai play off a lottare per non retrocedere - ha proseguito -. Serve cattiveria agonistica e conta portare a casa i punti, anche se a volte si è meno belli. Riguardo alla mia posizione in campo, essendo un calciatore tecnico posso giocare sia da trequartista che da attaccante esterno oppure insieme ad una punta più strutturata. Dipende dal modulo e da quello che chiede il mister"
"Vogliamo reagire dopo la sconfitta di Pescara - ha concluso Bianchi -. In questo senso la Coppa Italia ci può aiutare e dare morale, ovviamente non sarà semplice: ci sarà da rialzarsi e da lottare. Ma il nostro gruppo è formato da ragazzi straordinari che hanno una dedizione al lavoro che sinceramente non vedevo da anni. Abbiamo analizzato la gara di Pescara, il mister è un allenatore esperto e saprà come tirarci su".












